L’educazione alimentare nella scuola ha escluso ed esclude, in generale, il fattore più importante tra quelli che legano l’uomo al suo nutrimento e cioè il principio del piacere: il piacere derivato dall’uso dei sensi, ma anche il piacere di manipolare materie prime per creare alimenti; il piacere del gioco e il piacere della compagnia che, a tavola, diventa convivialità.