Nel cuore di molte persone c’è solo orgoglio ed ambizione e vorrebbero influenzare il resto della popolazione.

Queste persone sebbene vivono attorno a noi, quando chiediamo aiuto raramente sono disponibili e nel bisogno, ci girano le spalle lasciandoci nei problemi.

Se stai attraversando un periodo buio della tua vita; se stai lottando con fatica e il combattimento ti stanca, allora prendi coraggio.

La nostra strada è tracciata, dobbiamo seguirla, non possiamo permettere che l’amarezza è la paura annullino la speranza che abita in ognuno di noi. Non serve a niente fuggire davanti ai problemi pensando di non risolverli.

Molti si fanno distruggere dall’amarezza e dalle difficoltà in cui si vengono a trovare; si preferisce sfuggire alle realtà dolorose piuttosto che affrontarle.

A volte noi stessi ci inganniamo, facendo emergere ora un lato, ora un altro del nostro carattere, tanto da creare confusione in noi stessi e non capire realmente chi siamo.

È perfettamente comprensibile un comportamento del genere, quando pensiamo che non c’è più nulla da fare e che tutto sia perso. Molti hanno subito ed attraversato uno stato di prostrazione e di scoraggiamento.

Non preoccupiamoci se la vita ci riserva momenti del genere, nessuno ne è esente, tantomeno noi.

Spesso le nostre parole hanno l’unico intento di far capire agli altri che siamo i migliori, che abbiamo ragione, ma poi le nostre azioni ci sconfessano mostrando limiti e imperfezioni.

Spesso ci sorprendiamo, in bene o in male, di alcuni aspetti del nostro agire. Quanti sospiri abbiamo emesso pensando al Signore quale unico difensore della nostra causa.

Le persone, per loro natura, sono spesso portate dall’invidia a criticare il mondo che li circonda e ad iniziare a lamentarsi con mormorii affinché portano a delle dispute per imporsi sugli altri.

Bisogna avere le forze per sopportare tutto quello che ci sta intorno, e che a volte, ci fa perdere il controllo.

Alcuni pensano di non poter essere tentati senza peccare, ma si sbagliano. Non c’è peccato nell’essere tentati, ma è peccatori cedere alla tentazione.

Credo che è importante considerare quello che ci viene proposto con amore e con umiltà evitando il malcontento che potrebbe crearsi in noi.

Quando le cose non vanno bene, possiamo diventare duri e insensibili.

Quando tutto va bene, possiamo cadere nelle tentazioni di inorgoglirci e di diventare egoisti. Tentazioni che vengono dall’esterno e spesso non siamo capaci dì resistervi.

La tentazione ci pone davanti ad una scelta: o facciamo quello che vogliamo, scegliamo di dare ascolto alla voce dell’egoismo che ci dice di preoccuparci solo di noi stessi; oppure scegliamo di ascoltare la voce del cuore, avere fiducia di noi, anche se apparentemente questa scelta non va a nostro vantaggio.

Di fronte alle scelte ci sentiamo fragili, vulnerabili, perché da esse, piccole o grandi che siano, dipende il nostro futuro.

La tentazione ha l’effetto di farci stare il più possibile vicino a Dio, per essere protetti e guidati alla vittoria.